venerdì 19 giugno 2009
domenica 24 maggio 2009
domenica 17 maggio 2009
NERO SILAR
martedì 12 maggio 2009
DIABOLIK - LA NASCITA
Ho solo immaginato un inizio anche per Diabolik... prima ancora che indossasse quella calzamaglia unisex a prova di smagliature, è solo una mia interpretazione per un corso che faccio, lungi da me stravolgere o confondere minimamente la storia stravissuta di quest'uomo che mi pare non abbia mai avuto un nome proprio. Mi immagino Eva in casa che sta lavando i piatti (Eva in cucina che sta lavando i piatti?!... ma non hanno tra tutte le invenzioni per rapinare, rubare, trasformare, ingannare, escogitare, ..are ..are, una semplice lavastoviglie ?! e i soldi delle rapine e dei furti?? come..spesi tutti per la Jaguar??... ah già che in ogni puntata la distrugge o le sboccia il paraurti come minimo...e si quella costa! ) dicevo... Eva che dice a Diabo, "hei caro, mi passi il detersivo liquido?... caro?.. mi ascolti? HEI ! ... ADDIABOO chestai affa'? damme una mano in cucina! ...NO non serve che porti la spazzatura fuori di soppiatto... ho già fatto io!, aiutami addassciugar sti c&%$@ di piatti, e non metterti i guanti gialli sulla tuta nera che ffai 'ride!
Ma questa è tutta un'altra storia... quella di cui vedete alcuni schizzi qua sopra vuole essere seria.... e anche molto particolare credetemi...
domenica 26 aprile 2009
I MIEI MONDI...
mercoledì 22 aprile 2009
HYLA E IL DIO NERO
Sono allo studio di una storia per un fumetto. Non c'è ancora il soggetto, non c'è ancora una trama ben definita ma bisogna descrivere secondo me l'ambito in cui prenderà vita e si svolgerà questa storia. In quale scenario dovranno muoversi i nostri personaggi. Tanto per rendermi le cose difficili ho immaginato cha la storia si muove attraverso tutto l'universo conosciuto, e anche quello non conosciuto tanto chi va a controllare? chi può andar vedere se dietro quella galassia ci sia o no una donna nuda che gioca con la gravità stellare per formare nuovi sistemi di pianeti seguendo una semplice logica dell'impatto emotivo? eh? chi può dirmi che non è vero, hè? e chi cacchio..se ne frega di tutto ciò? Comunque per chi volesse sapere, questa storia inizia con la
PREMESSA:
Non tutti sanno che prima del grande big bang la storia della conoscenza o del sapere, del nascere-crescere-morire e ricominciare da capo, non esisteva… ovvero tutto questo non era contemplato semplicemente perché non ce n'era bisogno. ll tempo non esisteva. Il concetto di universo, cioè di qualcosa che racchiudesse qualcosa era impensabile solamente perché limitato. Anche il big bang di per sé non é ovviamente l'inizio di tutto, é solo un'evoluzione...o forse quello che non tutti sanno veramente, è che si tratta in realtà, di un'amara involuzione.
La cosiddetta "essenza" che in ogni modo portò in un determinato momento a quello che fu il primo big bang e di conseguenza la storia fino ai giorni nostri, non fu nient'altro che una semplice inspiegabile ma alla fine, si potrebbe dire così, colpa di un'incontenibile emozione.
Si proprio un'emozione, parola molto semplice del vocabolario ma che nessuno sa spiegare il perché esista, nasca o determina particolari avvenimenti, che non in casi rari ha portato a dei fantastici e o terrificanti sconvolgimenti e di come, non si capisce, sia racchiusa dentro l'animo umano non come qualcosa di inestimabile valore ma come qualcosa da reprimere.
In effetti, noi ammettiamo l'emozione o per meglio dire le emozioni, come qualcosa di NON razionale, qualcosa che non fa parte delle regole che muovono il nostro universo. Eppure molto spesso sono loro a comandarci, e molto spesso cerchiamo, con altrettanta insistenza, di negarle o di reprimerle. Ma perché?
Perché siamo nell'universo negativo cioé quello sbagliato, in altre parole quello che é venuto dopo. Quello che non si sa perché, ci pone dei limiti, tantissimi, che però molto spesso proprio grazie alle emozioni riusciamo a superarli.
L'emozione esisteva prima del grande buio (come definiremo questa parte della nostra storia conosciuta) ed era libera, non aveva forma ma come diremmo noi piena di vita, incontenibile. Ma per il lettore che ad un concetto così astratto non riuscirebbe dare una raffigurazione adeguata noi della squadra dei pre-buio potremmo descriverla molto semplicemente come una bambina. La bambina che muoveva il tutto. E che ora é diventata pazza perché il suo attuale guardiano, il Dio Nero impadronitosi del suo potere, l'ha rinchiusa in questo universo cercando di frantumarla e di disperderla all'interno d'ogni essere vivente, in maniera che questa forza centellinata e gestita da ogni minuscola entità dalla funzione indipendente una dall'altra, non abbia più modo di ricollegarsi, di ricostruirsi, non possa più essere, così potente. Ma non sempre è stato così…
BENVENUTI
Non chiedetemi perché l'ho chiamato "THE SGARAU BLOG BROTHERS" ma suonava bene.
Forse perché sgarau è per me qualcosa che si avvicina ad una onomatopea di un verso che ti viene fuori dalla gola simile ad un rigurgito o qualcosa che ti infastidisce nel palato e che vuoi raschiare via. Si potrebbe definire come il catarro ma molto improvviso e in quel breve momento l'unica cosa che desideri è espellerlo immediatamente, comunque... meglio fermarsi qui.
Diciamo che questo blog è come il rigurgito di tutto quello che si è assorbito assimilato inalato tracannato iniettato intubato abbuffato ingurgitato per anni e anni nella rete.
Insomma dopo tutta questa malgama di roba che vi è rimasta in gola e non riuscite a mandare giù ovviamente, non vi verrebbe uno sgarau di quelli potenti? Spero di sì almeno sappiamo di essere vivi.
Buona lettura.